COMUNICATO STAMPA
AL – TERRE E VINI ALESSANDRINI
La nuova campagna di comunicazione e immagine
dei 4 Consorzi di Tutela dei Vini della provincia di Alessandria
“ORGOGLIOSAMENTE PROVINCIALI”
con
Federico Quaranta
E’ partita sotto l’egida della Camera di Commercio Alessandria-Asti la prima campagna di comunicazione e immagine congiunta dei 4 Consorzi di Tutela dei Vini della provincia di Alessandria.
Sono i Consorzi Tutela del Gavi, dell’Ovada dogc, dei Vini Colli Tortonesi e delle Colline del Monferrato Casalese, per la prima volta uniti nella mission di Promozione e Valorizzazione dell’imprescindibile connubio Territorio e Vino.
Non a caso, il nuovo brand che li identifica nell’immagine e nei contenuti è AL Terre e Vini Alessandrini: luogo, motivazione e risorsa di una terra fiera e autentica che, dal Gaviese al Marengo, dal Derthona al Monferrato alessandrino, custodisce storia, cultura e tradizioni secolari.
Testimonial d’eccezione dell’iniziativa è FEDERICO
QUARANTA, già voce amica di Decanter su Rai Radio2, oltre che conduttore e
autore di programmi televisivi su Rai 1 e La7, tra i quali Linea Verde
Orizzonti e Magica Italia, Turismo, Turisti e, dal 31 ottobre scorso, del
programma “Il Provinciale”, un viaggio in giro per i territori orgogliosamente
provinciali in onda su Rai 2.
E’ proprio con lo slogan “ORGOGLIOSAMENTE PROVINCIALI” che il Ceucasale, agenzia di comunicazione integrata di Casale Monferrato, in tempi “non sospetti” e su impulso dei 4 Consorzi AL Terre e Vini Alessandrini, ne ha ideata la strategia di comunicazione. Attraverso un piano media strutturato con Rcs, declinato su carta, digital e social con stories, il tutto avvalorato dall’autorevole immagine di Federico Quaranta, sono stati coniugati privilegio, ricchezza, cultura e tradizioni locali, racchiudendole in un “borsalino” provinciale.
Così, il presidente della Camera di Commercio Alessandria-Asti Gian Paolo Coscia:
“Siamo veramente soddisfatti della sinergia che lega i Consorzi di Tutela della provincia di Alessandria in questa azione di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze vitivinicole. Il vino
- un volano importantissimo per la nostra economia, che può trascinare gli altri settori economici, dal turismo al commercio, all’industria, all’artigianato e ai servizi. Tutti insieme cercheremo di affrontare le sfide che il cambiamento generato dalla pandemia da Covid_19 ha imposto, superando questa grave crisi economica e cercando di migliorare la competitività delle nostre imprese”.
Piattaforma di atterraggio della campagna di comunicazione e immagine è www.terreevinialessandrini.it, ospitata sul sito dell’Atl Alexala, altro prezioso partner per una comunicazione complessiva di tutta l’offerta e le valenze alessandrine.
“Sono contento che il nostro sito sia un punto di appoggio per questa importante iniziativa, che sviluppa un settore certamente strategico” commenta Pier Luigi Prati presidente di Alexala; “in questi giorni, anche noi stiamo partendo con un progetto dedicato all’enoturismo, frutto di uno studio realizzato con la Camera di Commercio e i principali Comuni centro-zona”.
“Unione e Forza sono due volti dello stesso marengo, una preziosa moneta che trasuda storia, sapienza e variegata bellezza e che, insieme, intendiamo spendere per dare smalto alla nostra provincia vitivinicola, baluardo di tesori epigei (vitigni) e ipogei (infernot)” apprezzano i presidenti del Gavi Roberto Ghio, dell’Ovada Italo Danielli, dei Colli Tortonesi Gian Paolo Repetto e del Monferrato Casalese Domenico Ravizza.
“Tra coltivi, seminativi e boschi puntellati da antichi fortilizi, nella nostra provincia spiccano orgogliosi i vigneti varietali delle origini. Dalle radici ai tralci, dai grappoli al vino, la nostra enologia parla della sua terra, del Gavi, dell’Ovada, del Derthona Timorasso, della Barbera e del Grignolino che, del Monferrato casalese, custodisce un underground disegnato da architetture vernacolari ipogee scavate nella Pietra da Cantoni”.
I vini della provincia di Alessandria sono il naturale veicolo di comunicazione delle offerte turistiche territoriali, che vanno dalle valenze gastronomiche a quelle agricole, paesaggistiche, culturali e storiche, passando, altresì, dallo sport al wellness fino all’outdoor.
“Questo è il primo step di un lungo cammino che auspichiamo di poter continuare a condividere in un’ottica di sviluppo e crescita congiunta che, concepito in tempi di pandemia, è forte del vantaggio di una motivazione e di una marcia aggiunta, fatti di prospettive e futuro.
Insomma, il nostro calice, ORGOGLIOSAMENTE PROVINCIALE, è sempre mezzo pieno!”.