A due anni dalla costituzione stanno prendendo forma le prime iniziative del Consorzio delle Colline del Monferrato Casalese che, ad oggi, riunisce 62 produttori, oltre a tre cantine (Serralunga di Crea, San Giorgio e Lu). Il Consorzio, nato dall’esigenza di avere un organismo di controllo, indicazione e promozione di alcune denominazioni del monferrato casalese ancora scoperte, rappresenta uno strumento fondamentale a duplice valenza: giuridica e politco-economica.
Il prossimo 30 di settembre, presso la sala terra del Castello dei Paleologi di Casale, recentemente concessa in uso gratuito dal Comune, alle ore 10 si terrà l’assemblea dei soci. All’ordine del giorno: il riconoscimento del Consorzio e delle denominazioni Grignolino del Monferrato Casalese, Barbera Superiore del Monferrato, Rubino di Cantavenna e Gabiano; la comunicazione della sede operativa presso il Castello di Casale; la partecipazione al Salone del Vino Fiera Internazionale di Digione (Francia);
la partecipazione alla Fiera Nazionale del Tartufo di Murisengo; la raccolta firme per la revisione delle denominazioni Grignolino del Monferrato Casalese, Barbera Superiore del Monferrato, Rubino di Cantavenna e Gabiano; gli sviluppi del PSR; il sito internet; gli eventi; le collaborazioni; la richiesta di fondi e la situazione soci. Di particolare interesse la partecipazione a “Vinidivio”, il Salone del Vino di Digione, la 6° fiera francese in termini di frequentazione, con 160.000 visitatori e circa 600 espositori, suddivisi in una decina di settori.
Quest’anno il Paese ospite sarà l’Italia e, all’interno di “Vinidivio” ci sarà un’area dedicata al Piemonte. Altro evento di visibilità e promozione è la partecipazione, con un’enoteca dei vini del Consorzio, alla Fiera Nazionale del Tartufo di Murisengo (11 e 18 novembre) e, a seguire, sono previste ulteriori iniziative di carattere promozionale e tecnico organizzate tra dicembre e maggio.
“Dall’atto costitutivo al riconoscimento ministeriale, la strada è stata lunga e complessa” spiega il presidente Domenico Ravizza, contitolare dalla Vi.Ca.Ra. di Rosignano, “solo con tale riconoscimento siamo ora in grado di dar corso a tutte le attività e promuovere la mission del Consorzio”. Nel consiglio di amministrazione del Consorzio, accanto a Ravizza, sono presenti: Claudio Coppo (vice presidente), Mirko Carzino, Massimo Crova, Mauro Angelini, Ermanno Accornero, Alberto Arditi, Marco Canato, Costantina Sbarato, Giacomo Cattaneo Adorno, Roberto Dealessi, Simone Lupano e Giorgio Leporati (consiglieri). (foto) Chiara Cane